Questa scena mi fa schifo. I ragazzi con i bagagli, il treno che aspetta, il collegio che si allontana, tre mesi a casa propria.
Mi par di esserci, in quel gruppo. Mi par di viverle, quelle sensazioni.
Ecco, io vorrei stare con loro, e, a differenza di come (non) ho fatto in passato, gridare:
-IO VOGLIO RESTARE QUÌ!
Sabato prossimo devo ricordarmi di non guardare “Il Principe mezzosangue”, non voglio tornare a sentirmi perduto. Non voglio abbandonare mai più casa mia, nemmeno per una sola Estate.

Licenza Creative Commons
Racconti di un ottico solitario diRiccardo Balloi è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Based on a work at http://otticosolitario.it/.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *